standard-title Il Muco Cervicale Il muco cervicale è un segnale molto importante di salute della donna: ogni donna può imparare ad osservarlo per riconoscere le varie fasi del proprio ciclo mestruale

Il Muco Cervicale

Il muco cervicale è un segnale molto importante di salute della donna: ogni donna può imparare ad osservarlo per riconoscere le varie fasi del proprio ciclo mestruale

Il muco cervicale è un idrogel (è costituito da acqua, elettroliti, proteine ed enzimi) prodotto nelle cripte presenti nella cervice uterina. Scendendo verso la vagina, che è ricchissima di recettori tattili, il muco produce delle sensazioni di maggiore o minore umidità che la donna percepisce. Quando fuoriesce dai genitali, può essere osservato e descritto.

Il muco cervicale e le sensazioni a livello vulvare rappresentano la chiave di lettura per riconoscere, giorno per giorno, le fasi di fertilità e di sterilità di ogni ciclo mestruale

Le sue funzioni principali sono:

  • proteggere l’apparato procreativo femminile dall’entrata di microorganismi
  • proteggere gli spermatozoi dall’acidità vaginale, quando l’ovulazione è vicina
  • attivare gli spermatozoi nella loro corsa verso le tube alla ricerca dell’ovulo, quando l’ovulazione è prossima
  • fare da filtro biologico, selezionando solo gli spermatozoi morfologicamente migliori, quando l’ovulazione è prossima.
 Nel muco fertile gli spermatozoi trovano nutrimento e facilità di passaggio, possono sopravvivere fino a 5 giorni

1. Nel muco fertile gli spermatozoi trovano nutrimento e facilità di passaggio, possono sopravvivere fino a 5 giorni

Le cripte cervicali sono sensibili alle variazioni degli ormoni ovarici (Estrogeni e Progesterone) e la produzione del muco cervicale si modifica conseguentemente ai livelli ormonali presenti nel sangue. Se l’ovulazione è lontana, il muco forma un tappo impenetrabile agli spermatozoi, che rimangono bloccati nell’ambiente vaginale (troppo acido per la loro sopravvivenza) e muoiono in poche ore.

2. Tappo di muco: gli spermatozoi non passano e muoiono in poche ore.

2. Tappo di muco: gli spermatozoi non passano e muoiono in poche ore.

All’avvicinarsi dell’evento ovulatorio, il muco forma invece delle fibre parallele, che facilitano la corsa degli spermatozoi incontro all’ovulo. Se poi l’ovulazione dovesse tardare, il muco dirige gli spermatozoi verso vere e proprie zone di ristoro (le cripte cervicali), dove possono sopravvivere fino a 5 giorni.